Questa ricetta mi sembra abbastanza particolare perchè la base non è la solita torta ciambellosa ma ha la consistenza più sostenuta, quasi da pizza alta/focaccia, anche se l'uso di lievito per dolci e i tempi di lievitazione differenti non la rendono così tanto soffice... ma neanche tamugna! Non so se ho reso l'idea, l'unica sarebbe provarla!
per la base:
370 g farina
1 bustina di lievito per dolci
50 g burro
50 g zucchero
200 ml latte
1 uovo
1 pizzico di sale
1 pizzico di cannella
per ricoprire:
1 chilo e mezzo di mele
100 g di pinoli (o anche mandorle)
100 g di uvetta
per glassare:
4 cucchiai di confettura di albicocche e 1 di acqua
Fare sciogliere il burro nel latte e intanto setacciare farina, lievito, zucchero, sale e cannella in una ciotola. Aggiungere un uovo e mescolare bene, poi versare nella ciotola anche il latte+burro e amalgamare benissimo tutti gli ingredienti. Lasciare lievitare in luogo caldo per una ventina di minuti.

Intanto sbucciare le mele e ridurle a fettine.
Quando la base è visibilmente aumentata di volume, va lavorata sulla spianatoia infarinata e poi trasferita in una teglia rettangolare (30x40) ben imburrata.
Sistemare sopra le fette di mela e cospargere di uvetta e pinoli.
Lasciare lievitare ancora per circa venti minuti, poi infornare a 200°C per 25 minuti.
Fare raffreddare.
Per la glassa mettere gli ingredienti in un pentolino e scaldare finchè la marmellata si sarà sciolta, poi cospargerla sulla torta aiutandosi con un pennello.
Qualche nota:
- l'impasto della base risulta molto appiccicoso ma deve essere così, quindi bisogna tener duro e farlo aderire alla teglia in tutti i modi;
- volendo si possono inserire pezzi di mela nella base mentre si impasta, viene molto bene;
- se non piace l'idea di usare la marmellata per glassare, al momento di infornare la torta prendete del miele di acacia (o quello che preferite) e fatelo colare sulla superfice: viene benissimo e rende la torta un pò più dolce, dato che lo zucchero è solo nella base
- nel caso vi piaccia la versione con il miele, consiglierei lo zucchero di canna al posto di quello raffinato