Ancora non lo avevo presentato...

domenica 30 novembre 2008

... ma a casa da sei mesi si è aggiunto un altro golosone!!
Eccolo mentre sta gustando le pappe della sua zia, che suo malgrado qualche giorno alla settimana deve farsele andare bene!!!
Vabbè dai, io intanto me lo lavoro un pò: dovreste vedere come mi studia e mi segue in ogni movimento mentre cucino!! Se non un cuoco mignon, di sicuro un lavapiatti l'ho arruolato!!!

Picanha ... con dedica!

venerdì 28 novembre 2008

"Picanha" è il termine con cui in Brasile si indica un taglio particolare del bovino che corrisponde allo scamone, con la particolarità che viene lasciato lo strato di grasso che in cottura, sciogliendosi, darà il sapore caratteristico di questa carne.
In Brasile questo è uno dei piatti forti per quanto riguarda la carne ed il "ristorante" tipico in cui la picanha viene cucinata è chiamato "Churrascheria", dal nome churrasco che è uno "spiedone" in cui la carne viene infilzata per poi essere cotta al calore della brace, come in un girarrosto.
Anche in Italia questa cottura è molto apprezzata e ne sono testimonianza i numerosi ristoranti brasiliani sparsi un pò in tutto il territorio, nonchè la curiosità di tanti appassionati che in internet si scambiano informazioni e metodi di cottura provati per riprodurre a casa questa buonissima carne.

Qualche settimana fa anche quà c'è stato un contagio da "picanha-mania" e l'artefice di tutto è stato il mio bel Julien.
Dopo una profonda ricerca per trovare il macellaio che preparasse il taglio esatto con la giusta quantità di grasso, finalmente i miei futuri suoceri Giuliano -maestro del barbecue- e Dilma -ottima cuoca e brasiliana doc- hanno realizzato questo capolavoro:







Che dire, le foto parlano da sole!!

Una dedica speciale con questo post la faccio a David e Alice!
In attesa del vostro rientro in Italia, speriamo di avervi fatto venire una bella acquolina!!

Finalmente sono tornata!

giovedì 27 novembre 2008

Approfitto di questo momento di libertà per aggiornare un pochettino il blog che è rimasto un pò troppo silenzioso in questo periodo... mi dispiace molto non essere stata presente ma sono stati giorni molto impegnativi con l'università e quindi non ho avuto tempo per scrivere post... però il tempo di cucinare l'ho avuto e tra vari spadellamenti qualcosa di commestibile è anche saltato fuori!
In particolare sono molto soddisfatta di due primi piatti che ho realizzato, gli "strozzapreti" al ragù di carne e un bel risotto alla zucca!


Strozzapreti con ragù di carne
Gli "strozzapreti" sono un primo piatto tipico della mia zona, fatti con un impasto semplicissimo di acqua e farina dal quale si ricavano queste striscette di "pasta" che vanno arrotolate tra le mani per dargli una forma simile a "biscioline". Poi si fanno lessare in acqua bollente (ci mettono pochissimo) e di condiscono a piacere, anche se la versione più tradizionale è con il ragu di carne!




Risotto con la zucca

Che dire, finalmente ho iniziato ad usare le famose zucche protagoniste di un post di fine estate!
Per questo risotto ho usato la zucca barucca, che ho fatto disfare in padella in un soffritto di cipolla e con l'aggiunta di acqua (appena a coprire gli ingredienti e fatta evaporare). Poi ho aggiunto il riso e lo ho fatto cuocere allungando con brodo vegetale. A cottura ultimata ho aggiunto una noce di burro e una cucchiaiata di parmigiano.
Ho decorato con straccetti di prosciutto crudo fatto abbrustolire in padella con un pò di rosmarino: ha dato il contrasto croccante e salato al risotto, più cremoso e dolce.

Risotto con Pleurotus

martedì 11 novembre 2008

Avete presente quel bel fungone chiamato anche "orecchione" che si trova facilmente nel supermercati perchè soggetto a intensa coltivazione quasi quanto i più piccoli champignons?? Io da quando l'ho provato mi sono innamorata: è buonissimo e con la "carne" bella cicciottosa, più saporito dei piccoletti sopra citati! è adatto a essere cotto in tutti i modi, al forno, trifolato, fritto, alla piastra.... l'unico che ancora non avevo provato era in un bel risotto! Ecco allora che qualche domenica fa a pranzo l'ho fatto per me e Julietto (che mentre io lo pulivo e tagliavo lo guardava storto e con un'espressione di disgusto...), improvvisando una ricetta che alla fine è risultata davvero gustosa!

Risotto con Funghi Pleurotus

Ingredienti
1 confezione di pleurotus, puliti e tagliati a pezzettini
1/2 cipolla tritata
un pochino di burro
1/2 dado di pollo
qualche foglia di salvia
olio e sale
ovviamente il riso (per due persone io ho usato poco meno di un bicchiere di riso)

Ho fatto cuocere i funghi in una padella con un pochino di olio e di sale ( sono cotti quando, dopo aver rilasciato l'acqua, questa di riassorbe).
Intanto in un pentolino va messa a bollire l'acqua con il dado (non avevo il brodo...).
In un altro tegame ho fatto soffriggere la cipolla nel burro e poi ho aggiunto il riso e l'ho fatto tostare qualche minuto; poi ho cominciato ad aggiungere il "brodo" un pò alla volta. Verso fine cottura ho aggiunto i funghi; una volta cotto, a fuoco spento ho mescolato bene con una cucchiaiata di parmigiano e qualche foglia di salvia tritata.
Servito, decorato, fotografato e mangiato!

Ah, è piaciuto molto anche al moroso scettico!!

Torta di Mele e Yogurt

giovedì 6 novembre 2008

Finalmente l'ho fatta! Avevo promesso che avrei preparato un'altra torta di mele per la raccolta di Vaniglia (l'altra con cui partecipo è quì) e ieri pomeriggio ho colto l'occasione per prepararla!


Devo dire che questa è davvero squisita, viene morbida e dolce, piace a tutti ed è facilissima!


Torta di Mele e Yogurt


Gli ingredienti:
250 gr farina
250 gr zucchero
1 yogurt intero (abbondante)
3 uova intere
1 bustina di lievito vanigliato
la scorza di un limone
tante mele (io per questa ne ho usate ben 7 di medie dimensioni) un pò tagliate a pezzettini che vanno unite all'impasto, un pò tagliate a fettine sottili per guarnire
zucchero di carne e ciuffetti di burro per guarnire e fare la crosticina

Preparazione:
Accendere il forno per farlo scaldare.
Lavorare lo yogurt, le uova e lo zucchero insieme con vigore; unire la farina setacciata con il lievito, la scorza di limone e i pezzetti di mela. Versare l'impasto in una tortiera ben imburrata e decorare la superfice con le fettine di mela; cospargere con zucchero di canna e ciuffetti di burro.
Infornare per i primi 10 minuti con il forno a temperatura massima (che nel mio è 230°C) poi abbassare la temperatura a 180°C e lasciare cuocere per circa un'ora.

Torta di Halloween

lunedì 3 novembre 2008

Con qualche giorno di ritardo, pubblico la ricetta di una torta al cacao che ho preso dal ricettario della mamma; risale a quando io e mia sorella andavamo ancora alle elementari e per qualche strano motivo è finita per diventare la nostra torta di halloween.

Torta di Halloween
Ingredienti
100 gr burro
100 gr cacao amaro
4 uova
1 pizzico di sale
400 gr zucchero
un pizzico di vaniglia
200 gr farina
250 gr di noci ( oppure mandorle, pinoli, nocciole)

Accendere il forno per farlo scaldare; mescolare il burro fuso con il cacao. A parte sbattere le uova con un pizzico di sale e unire lo zucchero e la vaniglia. Unire le due creme e aggiungere la farina; mescolare tutto. Si ottiene un impasto corposo che poi va spalmato in una teglia imburrata. Infornare a 200°C per 20 minuti.

Solitamente noi la facciamo in teglia rettangolare e poi la tagliamo a quadretti, per questo motivo il nome originale del dolce sarebbe "Quadrotti di cioccolato".